Anna, studentessa e giocatrice di hockey, viene trovata morta lungo la sponda del lago di Fusine. Sul misterioso omicidio indaga il commissario Giovanni Sanzio, padre di famiglia con problemi e drammi personali. Poco alla volta il cerchio si stringe e Sanzio svela il mistero che avvolge la piccola comunità montana. Il film segna l’incontro tra cinema e beni paesaggistici e ambientali. A differenza di altri film girati in regione, in questo, l’ambiente friulano è chiaramente indicato. Tra le location spiccano i Laghi di Fusine, una delle più belle località delle Alpi Giulie, che ogni anno richiama centinaia di migliaia di visitatori, dominata dalla imponente e maestosa catena del Mangart, Moggio Udinese, il paese situato nel Canal del Ferro all’imbocco della Val Aupa e scorci cittadini di Udine. Il film è tratto dal romanzo “Lo sguardo di uno sconosciuto” di Karin Fossum.
Anno
2007
Regia
Andrea Molaioli
Sceneggiatura
Sandro Petraglia
Attori
Toni Servillo, Valeria Golino, Fabrizio Gifuni, Anna Bonaiuto, Omero Antonutti