La città dei matti: il manicomio. Con tutto il carico di orrori e crudeltà, il regista ci porta in viaggio nei luoghi di segregazione e occultamento dove venivano dimenticati i “malati di mente”. E’ un film sull’opera di Basaglia, l’uomo che diede il nome all’omonima legge (n° 180) che nel 1978 chiuse i manicomi. La fiction è diventata oggi anche un omonimo libro con DVD sottotitolato in diverse lingue per la “Collana 180 – Archivio critico della salute mentale” delle Edizioni alphabeta Verlag.
Si vedono: a Gorizia, l’ex ospedale psichiatrico di Via Vittorio Veneto e Palazzo Lantieri – che ha ospitato i Reali di Francia, Pio VI, Maria Teresa d’Austria, Napoleone, Goethe, Schiller e Casanova. A Trieste: le Rive, il Molo Audace e l’ex Ospedale Psichiatrico Provinciale (Opp) di San Giovanni, straordinario complesso urbanistico-architettonico composto da quaranta edifici di notevole interesse storico e architettonico inseriti in un parco botanico di grande pregio (ora in progressivo ripristino). Ogni estate è sede di eventi e rassegne cinematografiche all’aperto.
Anno
2010
Regia
Marco Turco
Sceneggiatura
Alessandro Sermoneta, Katja Colja, Marco Turco
Attori
Fabrizio Gifuni, Vittoria Puccini, Brank Djuriuc, Michela Cescon, Toni Bertorelli, Thomas Trabacchi